Siro Cugusi - Aleph - Galleria Annarumma

Art a Part Of Culture - Magazine
Siro Cugusi - ALEPH - Galleria Annarumma

immagine per Siro Cugusi
E, olio su tela, cm60x60

La casa è grande come il mondo. Tuttavia, a forza di percorrere cortili con una cisterna e polverosi corridoi di pietra grigia, raggiunsi la strada e vidi il tempio delle Fiaccole e il mare. Non compresi, finché una visione notturna vi rivelò che anche i mari e i templi sono infiniti. Tutto esiste molte volte, infinite volte…Forse fui io a creare le stelle e il sole e questa enorme casa, ma non me ne ricordo.
La casa di Asterione – Jorge Luis Borges
Aleph è una serie di dipinti realizzati con olio su tela, che esplora il tema del paesaggio, creando una rete di spazi occupati dalla giustapposizione del familiare e dell’indefinibile, della narrativa e dell’astratto: un flusso inondante di immagini e pensieri interconnessi, con ogni opera legata alla successiva da una struttura talvolta astratta, talvolata figurativa, in cui si accoppiano in modo sorprendente e quasi paradossale con trame e colori, sposando materia e luce.Il lavoro di Siro Cugusi offre un luogo di introspezione meditativa, uno spazio dove contemplare bellezza e mistero, fantasie erotiche e piaceri innocenti, ricordi e pensieri.
Attraverso dipinti caratterizzati da figure che non corrispondono più ai nomi che abbiamo dato loro e che non rispettano la narrativa tradizionale, Siro crea un linguaggio autonomo e personale sconosciuto, pieno di significati arcaici e metaforici. Questo linguaggio non è presentato come immagini chiare, ma come spesso ci si presentano i ricordi, come in un sogno: velato, senza logica e incompleto. I corpi umani, la flora, la fauna e il mondo minerale coesistono insieme, non in uno spazio razionale ma dove le leggi della natura sono capovolte: un santuario interiore per gli esseri umani e mitici, un luogo di fascino di mistero e delizie sublimi.
Gli spazi indeterminati dei suoi mondi fittizi e psicologici pullulano di corpi e oggetti ibridi, come se il suo occhio fosse il principale testimone di una scena agitata, interpretata da figure misteriose che si uniscono in una confusione di prospettive sconcertanti. Siro riduce le figure alla loro essenza e quindi aggiunge e adotta forme biomorfe e surreali, ma libera ulteriormente quelle forme attraverso il processo della pittura stessa enfatizzando il colore più lirico e il contenuto personale. Trasforma, passato e presente, in nuove realtà, astratte e controllate. Invece di un rendering esatto, allo spettatore vengono presentati suggerimenti di oggetti reali che sono sottoposti all’interpretazione personale dell’artista delle loro forme e significati.
Siro dice dei suoi dipinti “Quando comincio un dipinto, non ho un’immagine specifica nella mia mente. Ogni immagine deve evolvere da una logica pittorica o visiva: deve emergere come se fosse inevitabile. I dipinti hanno la struttura della narrativa, ma una struttura che rimane sconosciuta, come se fosse una costruzione il cui risultato è il frutto di un enigma, di forme e figure incombenti e sbiadite“.

https://www.artapartofculture.net


Inaugurazione: Sabato 17 Novembre 2018 ore 11,00, fino al 18 Gennaio 2019.
Galleria Annarumma
Via del Parco Margherita, 43 – 80121, Napoli.


Publication of Alpenglühen - 100 years of Ettore Sottsass Jr.

Publication - Alpengluhen - 100 years of Ettore Sottsass Jr
Alpengluhen - 100 years of Ettore Sottsass Jr  publication.
Available at Belmacz Gallery, London

Like no other, Galleria Annarumma

Installing at Galleria Annarumma

Like no other. Siro Cugusi, Haavard Homstvedt, Francisco Mendes Moreira, Robert Nava, Milly Peck. 
Opening: 1st  of June 2018
Galleria Annarumma, Napoli. 


Editorial Magazine 's review on Siro Cugusi 's exhibition

Siro Cugusi’s Secret Garden

Images courtesy of the artist and Galleri Kant  Text by Claire Milbrath


 Siro Cugusi’s Secret Garden showcases the painter’s tradmark high-gloss, scribbly, mechanical masterpieces. Secret Garden is a funny exhibition title, said to evoke a meditative place of introspection and innocent pleasure, when in reality the works exhibited bring to mind medieval surgery, crude apparatuses, and sordid Guston flesh-tones. Cugusi’s paintings look like mathematical outlines created by a pre-science mind. The painter is interested in presenting figures not as clear images, but as they would appear in memories—veiled, and incomplete. His mixture of materials (oil paint, enamel, spray paint, wax pastels to name a few) and successive layering create a feeling of imbalance and chaos. Perhaps it is easier to attribute Cugusi’s Secret Garden not to the realm of natural beauty and innocence, but to Hieronymus Bosch’s Garden of Earthly Delights, a mythical place of biomorphic, mysterious forms. See the Sardinian painter’s works at Galleri Kant in Copenhagen until April 15th. 
http://the-editorialmagazine.com/siro-cugusis-secret-garden/

Secret Garden - Solo exhibition - Galleri Kant






































Secret Garden, Siro Cugusi solo exhibition, March 09 - April 15, 2018
Galleri Kant, Copenhagen

Galleri Kant
St. Kongensgade 3, Baghuset
1264 Copenhagen
Denmark